Case history: illuminazione fotografica in piscina

L’ultimo lavoro commissionato a Django Management riguardava uno shooting in piscina di difficile illuminazione fotografica. Ecco come siamo riusciti a creare il mood desiderato.

Veniamo contattati per uno shooting in piscina a Barcellona, una sfida impegnativa per quanto riguarda l’illuminazione fotografica. L’arrivo a Barcellona nel pomeriggio del 21 mi permette di conoscere l’assistente che lavorerà con me domani sul set. Josè mi aspetta nella hall dell’hotel. Posata la borsa con l’attrezzatura, ci dirigiamo verso la piscina in cui scatteremo domani.

Analisi della location

L’umidità è molto alta e questo potrebbe rappresentare un problema per i Profoto ProB4 1000. Nonostante siano essi molto resistenti e tropicalizzati, potrebbero soffrire il clima estremamente umido della SPA.

Prepariamo con Josè una schedule per il mattino dopo, in modo che tutto il materiale elettronico come la Canon 1DX MK II, le ottiche ed i flash vengano portati per primi nella piscina in modo da acclimatarsi all’umidità e non correre il rischio di condensa sui sensori e sulle lenti, nonché sugli accumulatori dei flash.

Dopo la location, ci dirigiamo verso il rental che gestisce il nostro ordine, per controllare il materiale. Il gestore del rental ci aspetta con tutto il materiale gia pronto ed ordinato, per fare la check list insieme.

Visto l’esiguo spazio a disposizione sul set, decidiamo di sfrondare un po’ la lista luci, per poter lavorare più leggeri.

Test ed esecuzione dello shooting

Il mattino dopo, al nostro arrivo in location, incarico Josè di trasportare in piscina l’attrezzatura per l’illuminazione fotografica. Nel mentre, indosso la muta portata da Milano. La piscina è riscaldata ma rimanere in acqua per nove ore affatica.

Per creare i backlight richiesti devo trasportare i Profoto dall’altra parte della piscina camminando con l’acqua al pelo del mento. Compio quindi diversi viaggi per trasportare i C-stand, le batterie, le parabole e le griglie.

Testiamo dunque il Lee Filter SunStraw, che dovrebbe virare la tonalità della luce flash in quella tungsteno.

Per la luce frontale, invece della Chinese Lantern della Chimera Lighting, decidiamo di usare Profoto Octa 5’ con griglia ProGRid. In questo modo possiamo concentrare la luce solo sul soggetto e non illuminare il fondo della piscina.

(Oysho, Barcellona, ph. A. Bolzoni.)